Chi riceverà il bonus da 150 euro a maggio: la lista aggiornata

Chi riceverà il bonus da 150 euro a maggio: la lista aggiornata

Il bonus da 150 euro rappresenta una delle principali misure di sostegno economico introdotte dal Governo italiano per aiutare famiglie e lavoratori a fronteggiare il caro vita e le difficoltà economiche degli ultimi anni. A maggio, questa indennità straordinaria torna al centro dell’attenzione con una lista aggiornata dei beneficiari, in seguito alle nuove disposizioni e agli ultimi aggiornamenti normativi. In questo articolo, analizzeremo dettagliatamente chi riceverà il bonus da 150 euro a maggio, quali sono i requisiti per accedervi e come presentare la domanda, offrendo una panoramica chiara e aggiornata sulle opportunità offerte da questa misura.

Cos’è il bonus da 150 euro e perché viene erogato

Il bonus da 150 euro è un contributo economico una tantum, pensato per sostenere i cittadini italiani in difficoltà a causa dell’aumento dei prezzi e della crisi energetica. Introdotto inizialmente nel 2022 e poi riproposto in diverse forme, il bonus si inserisce nel quadro delle misure anti-inflazione e di contrasto al caro bollette, con l’obiettivo di offrire un sollievo immediato ai nuclei familiari e alle categorie più esposte agli effetti della congiuntura economica negativa.

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L’erogazione del bonus avviene principalmente tramite accredito diretto, senza la necessità di presentare domanda per alcune categorie, mentre per altre è necessario seguire una specifica procedura. Il valore di 150 euro, sebbene non risolva tutte le difficoltà economiche, rappresenta comunque un aiuto concreto per milioni di italiani, soprattutto in un periodo caratterizzato da incertezze e rincari generalizzati.

Le risorse per il bonus sono state stanziate dal Governo attraverso specifici decreti, con una particolare attenzione alle fasce di popolazione a basso reddito, ai lavoratori precari e ai pensionati. L’obiettivo è garantire un intervento tempestivo e mirato, in grado di raggiungere chi ne ha realmente bisogno.

Chi riceverà il bonus da 150 euro a maggio: la lista aggiornata

La lista dei beneficiari del bonus da 150 euro a maggio è stata aggiornata alla luce delle ultime modifiche legislative e delle nuove direttive INPS. I principali destinatari sono:

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Lavoratori dipendenti: coloro che hanno percepito una retribuzione imponibile non superiore a 1.538 euro nel mese di maggio. Per questa categoria, il bonus viene erogato direttamente dal datore di lavoro nella busta paga di maggio, senza necessità di domanda.

Pensionati: tutti i titolari di pensione (compresa l’assegno sociale e le pensioni di invalidità civile) con reddito personale 2022 inferiore a 20.000 euro. L’accredito avviene direttamente sul conto corrente collegato alla pensione, senza che sia richiesta alcuna azione da parte del beneficiario.

Altre categorie che possono accedere al bonus

Oltre ai lavoratori dipendenti e ai pensionati, il bonus da 150 euro a maggio spetta anche ad altre categorie, a patto che rispettino i requisiti di reddito e le condizioni previste dalla normativa:

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Lavoratori autonomi e professionisti iscritti alle gestioni INPS: possono ricevere il bonus se il reddito complessivo 2022 non supera i 20.000 euro. Per questa categoria, l’accesso al bonus è subordinato alla presentazione di una domanda tramite il portale INPS, con autocertificazione dei requisiti.

Disoccupati percettori di NASpI e DIS-COLL: chi percepisce l’indennità di disoccupazione nel mese di maggio riceverà automaticamente il bonus, senza necessità di presentare domanda.

Colf, badanti e lavoratori domestici: anche questi lavoratori possono accedere al bonus, purché abbiano un rapporto di lavoro attivo al 1° maggio e un reddito annuo entro i limiti previsti.

Come richiedere il bonus e le tempistiche di pagamento

Le modalità di richiesta del bonus da 150 euro variano a seconda della categoria di appartenenza. Per i lavoratori dipendenti e i pensionati, come già accennato, il bonus viene erogato automaticamente, rispettivamente dal datore di lavoro e dall’INPS. I lavoratori autonomi, invece, devono presentare domanda tramite il portale INPS, accedendo con le proprie credenziali SPID, CIE o CNS.

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La procedura di richiesta è semplice e guidata: basta compilare il modulo online, allegare l’autocertificazione dei requisiti e attendere la conferma dell’avvenuta ricezione. L’INPS provvede poi a verificare la documentazione e a disporre il pagamento entro 30-45 giorni dalla presentazione della domanda.

Per quanto riguarda le tempistiche di pagamento, il bonus da 150 euro sarà accreditato a partire dalla seconda metà di maggio per la maggior parte dei beneficiari. Tuttavia, per alcune categorie, come i lavoratori autonomi che presentano domanda in ritardo, il pagamento potrebbe slittare a giugno.

Considerazioni finali e impatto sull’economia

Il bonus da 150 euro a maggio rappresenta una misura importante nel panorama degli interventi anti-crisi, capace di offrire un aiuto concreto a milioni di italiani. Pur trattandosi di un importo limitato, il bonus contribuisce a sostenere i consumi interni e a mitigare gli effetti dell’inflazione sulle famiglie più vulnerabili.

Le misure di sostegno come questa sono fondamentali per garantire la coesione sociale in periodi di difficoltà economica. Tuttavia, è importante che siano accompagnate da politiche strutturali di rilancio dell’occupazione e di sostegno alle imprese, per favorire una ripresa duratura e inclusiva.

In conclusione, la lista aggiornata dei beneficiari del bonus da 150 euro a maggio conferma la volontà del Governo di intervenire in modo rapido e mirato. Restare informati sulle novità normative e sulle modalità di accesso è fondamentale per non perdere questa opportunità di sostegno economico, soprattutto in un contesto di incertezza come quello attuale.

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